5ef71dff799220b7c475ae51c52ccee9.pngSabato mattina, 17 novembre, ho visto, con i miei occhi, le conseguenze dello scempio, arrecato da sciacalli famelici, al P.R.C.: forti nel distruggere la porta della sede del partito, deboli nella loro infima paura, quando hanno invaso, rubato, rovistato.

Già: quella notte, tra venerdì e sabato, lì dentro, è entrata LA PAURA!!

La paura di chi non ha coraggio; la paura di chi nasconde se stesso ed i suoi più bassi interessi; la paura degli affari che non si devono”dire” e non si devono”toccare”; la paura di chi non ha più ideologie o valori in cui credere e per cui lottare,di chi non ha più la passione del vivere e la ricchezza del sentire, andando oltre e guardando ad un’altra diversità d’essere e d’agire.

La più grande gioia sta nel”sorridere d’orgoglio”,dopo aver pianto rabbia buona, quando vedo che, lì dentro, è entrato chi ha paura di Rifondazione Comunista, di un partito che si muove e che muove qualcosa, raccontando e denunciando con interrogazioni parlamentari (vedi quella recente dell’on.  Donatella Duranti in merito alla vicenda preside I.t.i.s. di Francavilla vs il prof. Trisolino), con un’attiva e significativa lotta, non solo, contro la discarica, ma contro i poteri forti e gli affari di Palazzo Imperiali, anche, portando a Francavilla , in un periodo di episodi malavitosi, il Presidente nazionale della Commissione Antimafia, non per ”cantarsela e suonarsela da soli”, ma per denunciare ancora una volta ed un’altra volta ancora, ricordando cosa si sta facendo per combattere l’illegalità ad ogni livello, ma anche, quanto molto si può fare,ancora, in tal senso.

Infine abbiamo provato anche a dire che esiste ancora una Politica buona o Buona politica(fate voi) e che bisogna riprovare ad avere coraggio contro ogni omertà o potere mafioso.

Retorica?

Questo,semplicemente, è non aver paura!

A chi ha dato alle compagne ed  ai  compagni del P.R.C., di Francavilla , del ”razzista o del fascista dell’antifascismo”, auguro di riflettere sull’opportunità di restituire centralità al dibattito ed alla lotta sulle dinamiche che muovono episodi o fenomeni di razzismo, quello vero però!

Soprattutto, auguro di ridimensionare la propria rabbia, perché di questa rabbia cattiva  nessuno ha bisogno!

Vi saluto con una frase che non finirò mai di riportare, ovunque andrò: “Se dai un pezzo di pane ad un povero, tutti ti diranno che sei un santo uomo; ma se ti chiedi  PERCHE’ quel povero non ha un pezzo di pane, tutti ti diranno che sei un pericoloso rivoluzionario.”                             

                                                                                                                      Ivana Andriulo

La pauraultima modifica: 2007-11-19T22:25:22+01:00da casadelpopoloff
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5 Thoughts on “La paura

  1. Cara Ivana,anzitutto mi complimento per il bel post. Tuttavia mi preme fare alcune precisazioni, in quanto lo stesso contiene delle affermazioni non veritiere o che comunque potrebbero indurre in errore. Soprattutto mi preme sottolineare quel riferimento alla rabbia, addirittura cattiva, che non mi può appartenere. Mi conosci un minimo e sai benissimo quanto io abbia lottato in cento passi per una mia, condivisibile o no, ma certamente legittima idea di centro, che non rispondeva alla tua o a quella di gran parte di soci o compagni. Abbiamo lealmente convenuto di prendere atto di quella situazione, chi proseguendo in quel posto e portando avanti quella proposta, chi uscendone in quanto non rappresentato da e in quel soggetto. Le mie istanze, le mie affermazioni, come il tentativo di spingere per un’apertura, per un confronto dialettico, per invitare tutti a esprimersi, anche i fascisti, erano e sono il mio punto fermo. Le sostenevo allora e le ho riprese in questo blog.A proposito di Forgione, come per qualunque iniziativa sono dell’idea che andrebbero organizzate facendo “scontrare” dialetticamente le parti, ma è una mia opinione che può anche essere contrastata, sostenendo il contrario, non offendendosi perché mi sono macchiato di lesa maestà. Quello che poi non posso accettare assolutamente è, dopo aver ricevuto una marea di insulti, di passare per quello dalla “rabbia cattiva”, liquidato come il pazzo che non vede ciò che fate voi, di oggettivamente o soggettivamente buono o cattivo. Non ci si può sempre sentire accerchiati e ogni volta che qualcuno si permette di porre un quesito parlare di odio nei confronti di PrC. Figuarsi! Io non so odiare, a differenza di qualcuno che ha orgogliosamente, in questo blog, parlato di odio, pare mosso d’amore. Sarà, ma intanto, visto che ci siamo, ci tenevo a dire che avrei apprezzato, da te o da chiunque del partito, una presa di distanza (rispetto a coloro che mi hanno tributato tante offese gratuite), magari dicendo che non condividevano ciò che dicevo, ma non perdendo l’occasione di invitarmi ancora a confrontarmi. Invece il nulla. Con amore nonviolento.Sergio Tatarano

  2. Un popolo che fa la processione delle campane, con codazzo di fedeli e assessori adoranti: MEDIOEVOChe spacca le porte dei partitiChe onora ,i due parlamentariChe si inchina al passaggio degli assessori Che ha una opposizione debole o connivente Evidentemente questa città è popolata da creature strane, sente di non aver toccato ancora il fondo,abbiamo la necessità di aiutarli a toccare il fondale, non basta raccomandopoli non bastano le discariche la mala amministrazione, per poter risalire su. Significa che la maggior parte della gente questo fondo ancora non l’ha toccato e dunque niente rinascita politica. In fede Alfio

  3. …. O mamma mamma mamma sai perchè innamorato so’, ho visto maradona ho visto maradona, ei mamma’ innamorato so’!–attenzione maradona gira di notte, con le scarpe tutte rotte—–il lupo perde il pelo………

  4. Che tristezza..

  5. Ma deve stare ATTENTO, perchè oltre il pelo potrebbe perdere pure il vizio!!!!!!

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