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 “Quattro anni e 2 mesi di carcere per poco piu’ di un grammo di hashish. La sentenza di condanna emessa oggi a Torino, nei confronti della quale il giudice ha applicato la “Fini-Giovanardi”, è senza dubbio l’esempio della stupidità giuridica prodotta dalla logica securitaria della destra. Il nostro Paese prevede più galera per chi cede qualche spinello che nel caso d’infanticidio in condizioni di abbandono, l’Unione deve al più presto eliminare tale abominio giuridico”

         Francesco Piobbichi, responsabile politiche sociali Prc.                        

VIA la FINI GIOVANARDIultima modifica: 2007-11-08T11:35:00+01:00da casadelpopoloff
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8 Thoughts on “VIA la FINI GIOVANARDI

  1. all’onorevole mimmo mele quanti anni gli daranno? l’ergastolo? speriamo di no.

  2. Cari amici e compagni, ho dato vita ad una iniziativa chiedendo un confronto pubblico sul tema della droga all’assessore Bungaro, oltre ad una indagine conoscitiva nelle scuole superiori sollecitata ai presidi. Sarebbe utile che tutti i soggetti politici si esprimessero su tali questioni, anche a livello locale, per riuscire a studiare modelli di crescita fondati sull’informazione scientifica e non sull’ideologica opposizione alla realtà. Pertanto, conscio della storia, cultura e formazione politica che ci differenziano e della necessità di concretizzare gli sforzi su eventuali battaglie concrete in comune, ma più in generale della opportunità di discutere sempre e comunque, a prescindere dalla soluzione (unitaria o meno) che si ritiene di indicare sul singolo problema, chiedo anche a voi di partecipare in maniera decisa al dibattito.Potete altresì intervenire sul mio blog personale, nel quale si dà ampio risalto alla problematica in questione, e votare il sondaggio.www.francavillaradicale.blogspot.comSergio TataranoAssociazione “Luca Coscioni”Membro del direttivo dell’associazione radicale “Diritto e Libertà”

  3. Credo, Sergio, che tu sappia bene quale sia il nostro interesse su tematiche come queste. E conosci sicuramente le lotte che Rifondazione porta avanti da sempre contro leggi che, come la Fini-Giovanardi, anzichè prevenire e capire le motivazioni sociali di determinati problemi, preferiscano invece reprimere e basta. Purtroppo l’abolizione della legge Fini-Giovanardi era uno dei tanti punti che si invocavano nel programma preelettorale dell’Unione. E invece questa come altre pessime leggi dei governi precedenti ce le ritroviamo ancora a causa dei veti dei ministri di turno, di certo non i nostri. Detto questo, è scontata la nostra apertura al dibattito.NON STUPIRTI, perciò, SE MI SONO STUPITO leggendo il tuo invito.

  4. Ho ritenuto utile effettuare questo invito per sollecitarvi a prendere parte ad una discussione, che è cosa diversa dal prendere astrattamente posizione su un determinato argomento. Ciò perché nella nostra realtà francavillese questa di parlarsi addosso od organizzare pure manifestazioni di facciata (in stile berlusconiano) e non confrontarsi con l’avversario è una prassi un po’ troppo diffusa, a sinistra non meno che a destra.

  5. noi con i berlusconiani non abbiamo mai avuto rapporti politici, non mi pare che i radicali possano dire la stessa cosa; poi se il nostro avversario ha una matrice fascista per alcuni di noi democratici, esiste una pregiudiziale politica e morale.

  6. “I fermati non hanno, come nelle famiglie borghesi, penalisti di spicco a spiegargli che riusciranno a farli assolvere…”

  7. Lo so, voi avete il sangue blu, noi invece siamo positivi all’analisi del sangue. D’altro canto voi, nonviolenti, laici, gandhiani dell’ultima ora, non siete in grado di distinguervi dal resto del Parlamento per votare contro l’esenzione dell’ICI per gli stituti ecclesiastici.A parte queste povertà che purtroppo si ripetono da decenni, io ho fatto un discorso concreto rispetto al quale la tua risposta, caro alfio, è semplicemente una battuta da bar dello sport. Se avete o hai voglia di dialogare e di non giocare a rimpiattino, magari organizzando qualche iniziativa di regime nella quale vi parlate addosso, allora sapete dove trovarmi.

  8. Quattro anni e due mesi per poco più di un grammo di hashish è una decisione in quanto assurda, in Italia si continua per l’ennesima volta a punire chi fa uso di droghe più tosto che punire chi fa ben peggio!Abbiamo forse dimenticato l’onorevole Mimmo Mele (nostro conterraneo) che tanto tiene alla famiglia, che tanto si preoccupa di condannare chi fa uso di droghe leggere che esempio ha dato a tutti? Io non voglio difendere o condannare chi fa uso di droghe, sono dell’idea che ognuno fa di sè cio che vuole senza intralciare gli altri, sembrerebbe che lo stato sia incapace (forse volutamente) di affrontare le vere problematiche di questo stato, sicuramente fa meno paura arrestare chi si fa uno spinello che arrestare un mafioso, un’evasore fiscale, un qualunque personaggio che con la legalità non ha nulla a che fare o forse siamo troppo presi a guardare i difetti degli altri e continuiamo ad avere pregiudizi sugli altri e non guardare MAI noi stessi continuando ad affossare noi stessi, la nostra cultura semplicemente la nostra quotidianità o sicuramente perchè nello stato italiano ci sono TROPPE cariche istituzionali che fanno di alcune zone dell’Italia (prendi Francavilla ) un feudo e allora della legge, della droga o dell’evasione fiscale sene fregano! A voi i commenti…

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