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Sono cose vecchie, dell’altro secolo. La miseria, che il progresso sembrava aver bandito dall’occidente, torna a far sentire i suoi morsi. I banchieri non si stanno ancora lanciando dalle finestre, ma le strade si stanno riempiendo di poveri. Fabbriche e negozi chiudono i battenti. Milioni di persone si ritrovano senza mezzi con cui affrontare il futuro. Avevano promesso che una vita trascorsa in ginocchio, fra un lavoro a beneficio di un padrone e un’obbedienza ai voleri del governo, avrebbe assicurato perlomeno una quieta sopravvivenza. Ora è chiaro a tutti che si trattava di una menzogna.
Sono cose vecchie, dell’altro secolo. Le file davanti alle mense popolari si ingrossano. Nei supermercati il numero dei furti è in aumento costante. Si accatastano le procedure di pignoramento.
E mentre in basso si cerca di non morire di fame, in alto si preparano al peggio, alla paventata esplosione sociale. Si assicura “tolleranza zero” per chi infrange la legge, si predispongono nuove strutture di detenzione per indigeni e migranti, soldati e “volontari” pattugliano i quartieri videosorvegliati. Vecchi o nuovi che siano, i poveri devono saperlo: morire di stenti o suicidarsi, solo questo sarà loro permesso.
Sono cose vecchie, dell’altro secolo. Oggi sempre più individui allungano le mani sulla ricchezza dove ce n’è in abbondanza. Alcuni hanno anche un sogno nel cuore, come quei due anarchici, Christos e Alfredo, che l’1 ottobre sono stati arrestati in Grecia per un colpo in una banca. Il primo l’ha rapinata, arma in pugno. Il secondo dicono che l’avrebbe aiutato, prendendo in consegna il denaro. I due anarchici, uno greco e l’altro italiano, ora si trovano dietro le sbarre. La prigione è il destino promesso a chi non si rassegna a crepare nella miseria, è il destino promesso ai nemici di ogni sfruttamento e di ogni autorità.
Sono cose vecchie, dell’altro secolo. Un’economia in pezzi, una disoccupazione alle stelle, il deterioramento delle condizioni di vita, una guerra fra poveri fomentata dai tirapiedi dei potenti, un razzismo che da strisciante si sta facendo galoppante, un pianeta minacciato dallo sviluppo tecnologico, gli Stati che alternano la carota della democrazia col bastone del totalitarismo…
In questo improvviso ritorno al passato c’è ancora qualcosa che manca. Che la dignità offesa scacci la disperazione e si trasformi in azione. Che la libertà cessi d’essere il diritto di obbedire all’autorità e torni ad essere la sfida ad ogni forma di potere.
Che il desiderio di vivere non si accontenti di quanto già esiste e vada all’assalto per strappare ciò che non è mai stato.
È una cosa vecchia, dell’altro secolo, l’insurrezione.

Luciano Ricci

Non siamo schiavi, siamo dinamiteultima modifica: 2009-11-13T08:19:22+01:00da casadelpopoloff
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13 Thoughts on “Non siamo schiavi, siamo dinamite

  1. Le tentazioni post-vendoliane di un ritorno alla natura e al ballare nudi nelle notti di luna piena.La recente scissione di Sinistra & Libertà ha provocato smarrimento. Proprio così: smarrimento del libretto delle istruzioni. E ora chi lo sa come diavolo si installano tutte queste componenti? Leggo con angoscia che la componente socialista (Psi) è l’unica a detenere la password del sito del partito. Mi chiedo quale componente ha la chiave del box, e dove i fuoriusciti del Pdci metteranno il motorino, e se i Mussiani finalmente usciranno dal bagno dove stanno ormai da due ore. Mi sfugge al momento la posizione dei Faviani di Sinistra Democratica, ho provato a collegarli agli ex Pdci ed è saltata la luce, meno male che c’è il salvavita. Quanto agli ex di Rifondazione, la dialettica interna li spinge all’alleanza con il Sole che Ride con l’intento programmatico di avere lo sconto per comitive al cinema (bastano sei dirigenti). Non è chiaro però se le trattative siano in mano ai Vendoliani di sinistra o ai Vendoliani di centro, il che accresce le tentazioni post-vendoliane di un ritorno alla natura e al ballare nudi nelle notti di luna piena.Il clima è rovente e le accuse si accavallano. Due nenciniani sono stati attaccati dai cinghiali in Toscana. Nel Lazio l’ex senatore Falomi ha smentito l’esistenza di Falomiani, «a meno che mia moglie non mi abbia tenuto all’oscuro». Vedo all’orizzonte anche qualche problema di carta intestata: si pensa a un nuovo nome per il partito: SinistraEcologiaeLibertà.it, oppure SinistraEcologiaLibertàRestiamoUniti.it, oppure ancora SinistraEcologiaLibertàePassaLaCanna.it. Quel che conta, si dice, è incidere sulla società. Incidere profondamente e lasciare un segno, almeno nella prossima edizione del Guinness dei Primati.Prego gli affezionati lettori di non insultarmi accusandomi di appartenere a Rifondazione, o al Pdci, o al Pd, ai Riformisti Uraniani della Terza Luna, o a Scientology, o ai Sansonettiani Rinati del Settimo Giorno.Piuttosto, se trovate il manuale di istruzioni, mandatemelo!

  2. Mi dispiace, ma devo farlo………….Ho cercato di trattenermi, di ingoiare l’orgoglio femminile (quello vero, Dio mio!), ma proprio non ce la faccio. Non vi sopporto. Anzi, vi dirò di più: vi detesto, vi appenderei ad un gancio e vi prenderei a bottigliate dalla mattina alla sera. Parlo delle Donne, ovviamente quelle cretine (non pensare di non essere nella lista prima di aver letto tutto l’intervento).Dunque, dunque da che iniziamo? Oh si, dal fattore scatenante: i gruppi di facebook -.-‘Spiego: sapevo già dell’esistenza di donne che si considerano “più speciali” degli uomini.In fondo questo è il tema del secondo, odiatissimo femminismo.Però essere bombardata da gruppi quali “noi donne siamo speciali”, “siamo migliori”, “il solo difetto delle donne è che non si rendono conto di essere fantastiche” , cioè…Spiegassero almeno il perchè di questa convinzione.Sarei speciale per cosa?Semplicemente perchè ho un utero o perchè ho il ciclo una volta al mese?- L’essere donna, un mondo a parte -Ma da cosa? Da che?La cosa più sconcertante è leggere S T R O N Z A T E come “la donna uscì dalla costola dell’uomo per essere protetta e amata”, “un uomo non è nulla senza una donna”, “le donne vedono la vita in rosa”, “Se lui è Ing. Arch. Dott. Amm. ecc. è sempre lei che comanda a casa”. Oh, ma che fortuna!E subito parte il pugno allo stomaco.Ma non tanto per questo trionfo dell’idiozia umana;non solo perchè queste personcine mi includono nei loro deliri,usando il termine categorico – le donne -.Quello che distrugge è che, in questa serie di gruppi, non si trovi MAI un commento-bomba a mano che faccia scendere dal pero queste giovani deficienti.Le trovi tutte lì contente a riconoscersi pienamente in quelle descrizioni.Quando ci si trova davanti a certo materiale, ci si interroga sul serio su come abbiano fatto le prime femministe a raggiungere dei traguardi.Ci si chiede come si possa contrastare il maschilismo, se le donne stesse si rinchiudono, gettando via la chiave, in queste congetture.”Siamo così, dolcemente complicate”. Ma di cosa parli?Una donna diventa complicata solo dopo aver capito in che società gerarchizzata vive.Non per le lettere d’amore, non per i commenti dei playboy.La “complicazione” nasce solo dalla consapevolezza di non avere identità o voce in capitolo.Come ci si muove tra diete dimagranti, elisir di bellezza, Carfagne che non ti rappresenteranno mai e che sono lì a badare alle TUE pari opportunità tra un volteggio e l’altro (per non essere scurrili); cosa pensi quando senti che sei seduta sulla tua fortuna, che tu non ti dovrai preoccupare di pagare la cena, che per tua natura sei docile e sensibile?…Come spiegherai che non t’importa di essere bella?Come far capire che “i genitali femminili sono il più grande mezzo di potere”, non è una frase da sbandierare orgogliosamente?E’ solo una forma più sottile ed efficace di discriminazione sessista.Vuol dire che siamo carne da letto e nient’altro.Non siete speciali ragazze, siete solo state imbrogliate.

  3. MA CHI CAxxO ME L’HA FATTO FARE DI SOPRAVVIVERE????Da bambina andavo in auto che non avevano cinture di sicurezza né airbag… e sono sopravvissuta. La mia culla era dipinta con colori vivacissimi, con vernici a base di piombo. Non avevamo chiusure di sicurezza per i bambini nelle confezioni dei medicinali, nei bagni, alle porte. Quando andavo in bicicletta non portavo il casco. Bevevo l’acqua dal tubo del giardino, invece che dalla bottiglia dell’acqua minerale. Uscivamo a giocare con l’unico obbligo di rientrare prima del tramonto. Non avevamo i cellulari, cosicché nessuno poteva rintracciarci. La scuola durava fino alla mezza, poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con il papà !). Mi tagliavo, mi rompevo un osso, perdevo un dente, e nessuno faceva una denuncia per questi incidenti. La colpa non era di nessuno, se non mia. Mangiavo biscotti, pane olio e sale, pane e burro, bevevo bibite zuccherate e non avevo mai problemi di soprappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare… Condividevamo una bibita in quattro… bevendo dalla stessa bottiglia e nessuno moriva per questo. Non avevo la Playstation, Nintendo 64, X box, Videogiochi, televisione via cavo con 99 canali, videoregistratori, dolby surround, cellulari personali, computer, chatroom su Internet… Avevamo invece tanti AMICI. Uscivamo, montavamo in bicicletta o camminavamo fino a casa dell’amico, suonavamo il campanello o semplicemente entravamo senza bussare e lui era lì e uscivamo a giocare. Si! Lì fuori! Nel mondo crudele! Senza un guardiano! Come abbiamo fatto? Facevamo giochi con bastoni e palline da tennis, si formavano delle squadre per giocare una partita; non tutti venivano scelti per giocare e gli scartati dopo non andavano dallo psicologo per il trauma. Alcuni studenti non erano brillanti come altri e quando perdevano un anno lo ripetevano. E Nessuno andava dallo psicologo. Allora mi domando: MA CHI CAZZO ME L’HA FATTO FARE DI SOPRAVVIVERE????

  4. ALCUNI UTENTI DI OKNOTIZIE POTREBBERO ESSERE INCRIMINATI PER VOTO DI SCAMBIO!Il voto di scambio è il voto dato regolarmente da un utente, ma non motivato da scelte “politiche” frutto di riflessioni sincere e disinteressate, bensì corrotto da qualche tornaconto ricevuto da parte di chi si posta o chi per lui.In Italia il voto di scambio politico-mafioso è un reato ai sensi dell’art. 416-ter del codice penale.Il voto di scambio può manifestarsi in un rapporto diretto fra utente ed elettore senza l’interposizione di interessi di organizzazioni mafiose, in cambio di denaro o di una raccomandazione per un posto di lavoro.Nel caso di una forma di associazione, il voto di scambio può analogamente avere luogo per ottenere finanziamenti o appalti pubblici, se queste incentivano una convergenza di “massa” per i voti dei loro iscritti.Quali sono gli interessi dei gruppi associati su OK NOTIZIE?si porebbe configurare qualche forma di reato da parte di ANTIKOM E ASSOCIATI?MEDITATE UTENTI MEDITATE!!!!!!!!!!!

  5. Lo dicono i sondaggi. Gradimento del premier oltre il 60%.Italiani popolo sado-maso, piu’ li fai soffrire e piu’ ti amano. Lunga vita al dittatore.Elementari, dal 2010 stop ai libri gratisIl Governo ha soppresso con la Finanziaria lo stanziamento di 103 milioni di euro per la fornitura gratuita dei libri di testo nella scuola dell’obbligo, «l’ultimo scippo del Governo alle famiglie, alla scuola e agli enti locali».———————————————Beh stavolta non è che hanno tutti i torti,per votare PdL non serve una cultura.Se è vero che quelli che votano a sinistra sono “coglioni” (disse berlusconi), evidentemente quelli che votano PdL sono ignoranti ,o almeno cosi’ vorrebbe sto non-governo.E poi si sa che chi non puo’ permettersi i libri scolastici son dei poveracci di sinistra, e perche’ il governo dovrebbe agevolare sta “gentaglia” malvestita e “maleodorante”(un’altra perla dello psiconano x definire chi vota a sx).Lasciandoli le persone nell’ignoranza è piu’ probabile che diventino berlusconiani no?A che serve studiare?C’è Canale5 per farsi una cultura!Sono piu’ che sicuro che anche stavolta i Pdllastri diranno “menomalecheSilvio”c’è.Lo dicono i sondaggi no?Gradimento del premier oltre il 60%.Italiani popolo sado-maso, piu’ li fai soffrire e piu’ ti amano.Lunga vita al dittatore.

  6. SE QUESTO E’ UN ………….. MAFIOSOSilvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri “non sono indagati” per mafia: lo ha affermato Giuseppe Quattrocchi, procuratore capo di Firenze, commentando le notizie apparse su alcuni quotidiani di oggi. “Quello che scrivere Libero – ha aggiunto – non è vero”. E alla procura di Palermo? “Capisco perché da Firenze abbiano smentito la notizia: era stato scritto che li avevano iscritti loro. Su di noi nessuno l’ha scritto e quindi non diciamo niente”. Così, rispondendo ad Apcom, il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia alla domanda se voleva, anche lui, smentire la notizia di una iscrizione nel registro degli indagati del Premier e del senatore Pdl. IL COMMENTO DEL CAVALIEREPrima di intervenire a un convegno dell’Enac a Olbia, il premier Silvio Berlusconi si è intrattenuto con alcuni giovani del Pdl improvvisando un mini-comizio. Secondo quanto riferiscono diversi partecipanti, il Cavaliere avrebbe fatto riferimento alle voci su un suo possibile coinvolgimento nelle inchieste per le stragi del ‘92-‘93, definendole accuse infondate e infamanti.La maggior parte della magistratura – ha continuato il Cavaliere – è di sinistra e per questa ragione cerca un pretesto per attaccare il presidente del Consiglio. Berlusconi si sarebbe chiesto, riportano i giovani, come si possa immaginare di pensare una cosa del genere e quali sarebbero state le motivazioni alla base di un suo eventuale coinvolgimento in quelle vicende, visto anche che la sua discesa in campo è successiva e risale al 1994. Poi durante il convegno: “Se trovo chi va in giro a fare nove serie sulla ‘Piovra’ e a scrivere libri” che trattano della mafia, “e a farci fare una così bella figura, giuro che lo strozzo”. Ma il premier ha fatto anche una battuta sulle richieste di divorzio della moglie Veronica: rivolgendosi dal palco al presidente di Assaeroporti Fabrizio Palenzona, che si caratterizza per una corporatura particolarmente robusta, il premier ha detto: “Non inviterò più a cena Palenzona perché dopo le richieste per il divorzio della mia signora non so se potrò permettermi un menù adatto a lui…”. LE ANTICIPAZIONI DI ‘GIORNALE’ E ‘LIBERO’“Iscrizione di Berlusconi sul registro degli indagati e – tra pochi giorni, forse oggi stesso – avviso di garanzia”, aveva scritto Vittorio Feltri in un editoriale di prima pagina del ‘Giornale’ di oggi. Il quotidiano apre con la foto del presidente del consiglio accompagnata dallo strillo ‘Se questo è un mafioso’. Sottotitolo: “In arrivo l’avviso di garanzia basato sui deliri dei pentiti: ‘Berlusconi fece fare le stragi’. Per quale motivo? Non c’è risposta. Infatti, è un’idiozia”. Ancora più diretto ‘Libero’: il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro titola ‘Silvio indagato per mafia’. “Nell’inchiesta per mafia – scrive Gianluigi Nuzzi – il senatore Marcello Dell’Utri e il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sono indagati per magia. L’accelerazione è avvenuta a metà ottobre”. DELL’UTRI: ACCUSE CONTRO ME NATE DA MENTI NON EQUILIBRATE L’accusa di aver fatto da interfaccia tra politica e mafia “è offensiva oltreché demenziale”, secondo Marcello Dell’Utri (Pdl). “Come si da solo a pensare una cosa simile e metterla per iscritto? E’ un collegamento fantasioso nato dalla mente non equilibrata di qualcuno”, afferma in un’intervista al ‘Corriere della sera’ Dell’Utri, oggetto, insieme al premier Silvio Berlusconi, di accuse del mafioso pentito Spatuzza. Intende un pentito o un magistrato? “Faccia lei. Non lo so”, risponde Dell’Utri.“A sentire il pentito Spatuzza in aula a Torino venerdì prossimo ci sarò anch’io. Vediamo un po’ quello che ha da dire”, afferma Dell’Utri, che afferma di avere “una serenità olimpica. E di che cosa dovrei avere paura?”.

  7. Ci sputtani tutti, signor Presidente del Consiglio. Ci dica finalmente dove ha preso i soldi per fare il salto di qualità e passare da animatore di crociere e venditore di spazzole a uno degli uomini più ricchi del mondo e più potente d’Italia. Ci faccia male con la verità e ci faccia vergognare di noi stessi. Io rimango in attesa di poterle porgere le mie più sentite scuse per avere pensato molto male. Mi faccia sentire un verme mostrando al mondo la documentazione che attesta cosa e chi le ha messo in mano quei soldi. Quando vuole, io resto in attesa.

  8. Spatuzza, deposizione in corso: Berlusconi e dell’Utri tremanogaspare spatuzza deposizioniIn questo momento, nell’aula bunker del Tribunale di Torino è in corso la deposizione del collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza: di lui abbiamo scritto molto nei giorni scorsi. Le sue rivelazioni riguardano i presunti contatti tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi – o meglio: Marcello dell’Utri, questo è il suo processo, in cui è già stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.Gaspare Spatuzza – se cliccate sul link trovate tutto quanto scritto su di lui su crimeblog – l’imbianchino di Brancaccio, u’ tignusu, un ex killer che ha ucciso – due nomi: Don Puglisi e Giuseppe di Matteo – e ha ucciso tanto, è ritenuto attendibile dai magistrati della Procura di Firenze. Che gli hanno assegnato un servizio di protezione, visto che con le sue rivelazioni, come scrive Francesco la Licata su La Stampa, si stanno riscrivendo pezzi della storia recente mai del tutto chiariti.Prima di tutto, è ritenuto attendibile, e le sue affermazioni andranno verificate: visto che ha “sbugiardato” un altro pentito, Vincenzo Scarantino, con delle dichiarazioni che probabilmente riapriranno il processo per la strage di via d’Amelio, in cui fu assassinato Borsellino. E intanto, si continua a scrivere di un avviso di garanzia per Silvio Berlusconi. Enrico Deaglio scrive che: Possibilità di avviso di garanzia per concorso in associazione mafiosa con finalità di strage a Silvio Berlusconi: non calcolabile.Spirito del tempo: brutta sensazione che stia per succedere qualcosaSapremo dirvi di più negli aggiornamenti del post: dopo il salto terremo aggiornato con quanto accadrà in giornata.

  9. Caro Presidente:Non le scrivo per parlare di scandali sessuali di pedofilia ……….., francamente anche io mi sarei fatto fare un servizietto dalla Carfagna o da quella che non è riuscita a diventare come la Carfagna nonostante il servizietto o da noemi una bella ragazza di 17 anni col sedere stupendo e la fi ga stretta.Non le scrivo neanche per parlare di mafia, di quando a detto che Vittorio Mangano per lei è un eroe, lo so che in campagna elettorale ogni frase non è lasciata al caso, ed è anche per quella frase che ha vinto le elezioni, in un paese mafioso come l’Italia è giustificabile.Le scrivo invece per la difficile situazione economica che il nostro paese sta affrontando, lei fa bene a diffondere l’ottimismo, ma poi deve agire, il PIL scenderà di 5 punti, la disoccupazione è in aumento, il debito pubblico alle stelle il più alto della UE, sono consapevole che Tremonti non può fare nulla qualsiasi cosa fa va a fare debito, però caro Presidente, basta a stare attaccati al consenso!!!con questa politica avete fatto la socialcard e tante altre buffonate mediatiche.Fate qualcosa di concreto lo chiedo per il nostro paese e per tutti quei bambini che vede nei paesi che gira, la prego la supplico fate qualcosa di concreto.

  10. BEATA IGNORANZANon sono al corrente se negli USA esistano “High school” pubbliche di buona qualità culturale. L’esperienza diretta e indiretta che ho di queste scuole- questi licei cementosi e non di rado fatiscenti- dei quartieri di New York, Philadelphia, Minneapolis ecc.. è che li’ gli studenti stanno a scuola fino alle 16, con una mensa interna tipo Milano-Ristorazione (che mi sta pesantemente surcazzo) ma che hanno un orario molto elastico e che tra una lezione e l’altra (di 40 minuti massimo) intercorre anche un’ora, per cui di fatto su 8 ore possono far lezione nemmeno 4 ore.I professori non curano lo studente: chi è interessato alla lezione puo’ mettersi vicino al docente e seguire uno straccio di spiegazione, mentre chi sta nei banchi in fondo puo’ tranquillamente giocare a carte, scambiare figurine, giocare al nintendo o sfogliare una rivista osè. E’ sufficiente tenere un volume della voce basso, in modo che il piccolo gruppo che vuole studiare possa ascoltare un professore, la cui motivazione lascio immaginare quanto sia elevata e pervasa da creatività didattica.Queste cose le so perchè lavoro in un liceo dove si fanno molti splendidi scambi culturali. Gli studenti mi dicono che se i loro colleghi statunitensi venissero a seguire la scuola da noi avrebbero la stessa reazione dell’adolescente mandato a lavorare in miniera. Lì, negli USA, non c’è la cultura del “professore che tiene la classe” La maggioranza degli studenti deve essere presente ad un numero prefissato di ore deciso da una commissione che valuta i piani di studio individuali e a fine anno superare un test (uguale per tutto l’istituto) sulle materie che lo studente si è scelto.Perchè c’è molta piu liberta’ che da noi nello scegliersi i corsi da frequentare. Peccato che alla fine la frequenza a questi corsi scelti dal discente e approvati dalla commissione di docenti sia subordinata al minimum per presentarsi al test e ,magari copiando, superarlo.Mò ho ricevuto una mail in cui mi si invita a presenziare a un convegno sugli istituti professionali in Italia, che con quell’ignorante della gelmini- che sta facendo la storia dell’analfabetizzazione di questo paese perchè deve compiacere i padroni e perchè vuole intorno tutta gente in difficoltà come lei quando si tratta di cercare il plurale di una parola invariabile- rischiano di essere completamente abbandonati dallo stato italiano (anche perchè le scuole private non ci fanno molti affari coi professionali: troppa attrezzatura e utenza proletaria).Ve la pubblico QUIChe cosa stupenda, si parla di “società della conoscenza”:Occorre formare individui in gradodi comprendere la complessità del proprio tempo nel-la “società della conoscenza”, Questo significa intel-lettualizzazione del lavoro (mente d’opera) e fortecapacità di adattamento ai rapidi cambiamentiCioè, questo non è un obiettivo è L‘obiettivo. E’ un peccato che quando poi si entri nel merito ci si perda a fare conteggi di ore, di monetine, di risorse disponibili e di condizioni edilizie degli istituti scolastici. E’ un peccato perchè significa che si possono mettere insieme tante parole, ma poi far prevalere delle logiche su altre e, ad esempio, valutare bene che la “scelta” degli studenti del proprio piano di studi anche alle superiori risponderebbe al criterio di libertà e di espressione della volontà individuale. In nome di questo licenziare professori e far illudere il “popolo-bue” che una scelta cosi sarebbe fatta in nome della “crescita umana”.Se poi i tetti cadono in testa alla scolaresca, questo, potrebbe essere un obiettivo di secondo piano e quindi far quadrare i conti, sottovalutandolo opportunamente.Avendo peraltro chi redige i rapporti sugli incidenti così poco avvezzo alla lingua italiana scritta da non riuscire a riportare con efficacia descrittiva la dinamica dell’incidente.Comunque penso che andro’ al convegno. Quando spiego l’universo aristotelico, faccio sempre riferimento agli innumerevoli “pezzi” del motore che fanno girare l’automobile.

  11. come si fà a chiedere ad un berluschino in cosa crede?…perchè secondo voi credono in qualcosa? la base è sempre la stessa “contro il mostro rosso a qualsiasi costo”gli americani di “bush” si sono aggiornati con la”mezzaluna” a cui hanno addebitato l’11-9-01…noi siamo rimasti indietro …con i berluschini,però siamo “aggiornati” con i legaioli e gli svizzeri , visto che hanno più paura dei minaretiche delle nuove brigaterosse !!!!L’unione delle parti , tra berluschini e legaioliè il MOSTRO VENUTO MALE NAZISTA ALL’ITALIANA !!!gli italiani figli della TV non riescono nemmenoa replicare il nazismo nella forma più corretta.Anche perchè per essere “nazista” devi avere non solo “le palle” ma anche le RISORSE ….anche il fuhrer se la prese in der culo SENZA le risorse , le fabbriche di armi non gli servirono ad un cazzo !!!!Ma poi lo immaginate il berlusca con la scopa cucita in testa e l’infermo strafatto alla guidadell’esercito italiano per la conquista europea!!…tra l’altro è anche L’ULTIMO STATISTA!!!- > europeo …ma forse anche …mondiale !!!pubblicità:tra non molto un film su youtube sulla “mescolanzadella falce e martello con la mezzaluna !interessante…e profetico contro la LEGA di bossihasta siempre

  12. Prossimo atto di questo maccaroni melodramma : IL PERDONO DEL COLPEVOLEDi fronte a milioni di italiani, ovviamente nello studio dell’ insetto (vespa), il Tartaglia imbottito di psicofarmaci, in ginocchio, piangente e implorante, chiedera’ il perdono al presidente del consiglio piu’ amato dagli italiani degli ultimi 150 anni.Esso, dall’ alto (sic!) della sua immacolata figura e ricolmo della sua incommensurabile benevolenza, concedera’ attraverso l’impalpabile etere, il perdono al Tartaglia (che lo possino ceca’) e udite udite, urbi et orbi, il perdono a tutti coloro che hanno pensato male di lui.Habemus Silvio Berlusconis santum et papam subbbbito !!!AMEEEEENNNNNNnnnnnnnnn ………

  13. Cos’è che ha detto D’Alema oggi? E’ disposto ad accettare una legge ad-personam a favore di B?…..Ho capito bene?…Se è così il Pd può sin da ora firmare la sua condanna a morte…Le riforme si fanno in Parlamento senza bisogno di allestire ‘tavoli’ di qualsiasi natura. Lo ha ribadito Massimo D’Alema nel corso dell’intervista a “Otto e mezzo” condotta da Lilli Gruber su La7. “Come ha gia’ detto Bersani noi siamo pronti a discutere delle riforme necessarie per il Paese. Alle nostre spalle abbiamo anche il lavoro proficuo realizzato nella scorsa legislatura dalla commissione Affari costituzionali guidata da Luciano Violante che contiene un’idea di governo forte, pero’ in un sistema parlamentare. Siamo pronti a discuterne, abbiamo le idee chiare, sono meno chiare quelle del presidente del Consiglio che ha accennato all’elezione popolare del capo del governo, una cosa che non c’e’ da nessuna parte perche’, dove lo si elegge direttamente, e’ il presidente della Repubblica ad essere nominato dai cittadini. L’elezione diretta del presidente del Consiglio fu tentata in Israele ma venne abbandonata anche li’ perche’ rimane un sistema piuttosto rozzo e molto poco convincente”.

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