Non tornare mai indietro neanche per prendere la rincorsa.
Siamo realisti, esigiamo l’impossibile.
Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere.
Quando saprai che sono morto
non pronunciare il mio nome
perché si fermerebbe
la morte e il riposo.
Quando saprai che sono morto di
sillabe strane.
Pronuncia fiore, ape,
lagrima, pane, tempesta.
Non lasciare che le tue labbra trovino le mie undici lettere.
Ho sonno, ho amato, ho
raggiunto il silenzio. “Ernesto che Guevara”
UNA VITA TANTE RIVOLUZIONIultima modifica: 2007-09-29T23:43:55+02:00da
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