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Di Eliseo Zanzarelli ( DAL
quotidiano senzacolonne )

FRANCAVILLA FONTANA – La gente entrava con cinque euro e 50 centesimi tra le mani e usciva con due chili di patate, uno di pane farina e pelati, tre scatolette di tonno e sei uova. È successo nella mattinata di ieri presso la sede di Rifondazione Comunista in corso Umberto, dove è stato lanciato il secondo Gap, gruppo d’acquisto popolare: acquisto di generi di prima necessità all’ingrosso e successiva rivendita, senza ricarichi né conseguente guadagno, a prezzo più che conveniente. Si tratta di un rimedio concreto per fronteggiare la caduta libera del potere d’acquisto delle famiglie e la cosiddetta sindrome della terza settimana, da cui purtroppo sempre più gente è suo malgrado affetta. Questo il motivo del grande successo tributato dalla cittadinanza all’iniziativa, in quest’ultima più che nella precedente occasione: se quella volta sono state distribuite, sempre a prezzo modico, 25 buste piene zeppe di prodotti, questa ne sono state distribuite oltre 50. E in occasione del prossimo appuntamento c’è addirittura in programma di aumentare ancora le disponibilità. Tanto, perché la richiesta ha pure ieri di gran lunga sopravanzato l’offerta: diversi potenziali partecipanti al gruppo sono stati rimandati alla prossima iniziativa, che, con prodotti differenti, vedrà la luce tra una decina di giorni.
GAP[2.JPGA spiegare meglio l’iniziativa, gli stessi responsabili del “Prc”, guidato dai cosegretari Emanuele Modugno, Raffaele Emiliano e Ivana Andriulo: “Si tratta di un programma – fanno sapere – dal forte valore sociale. I Gap si propongono infatti di fronteggiare l’aumento dei prezzi dei generi di prima necessità e la progressiva diminuzione del potere d’acquisto dei salari e delle pensioni. L’iniziativa, che è partita da Roma, cerca di rompere il ricatto, per il quale se non arrivi a fine mese devi mangiare prodotti di bassa qualità. Associandosi come consumatori, infatti, si riesce sensibilmente a ridurre il prezzo del pane e di altri alimenti di prima necessità. Questo obiettivo si raggiunge sostanzialmente perché il gruppo di acquisto contratta il prezzo direttamente dal produttore, saltando ogni tipo d´intermediazione”.
Nessun introito è provenuto e proverrà ai promotori dall’attivazione del Gap francavillese, come gli stessi rifondaroli specificano: “Il Gap può essere riconosciuto come ente associativo o come informale gruppo di persone  che si mettono d´accordo per ordinare direttamente il prodotto al distributore. Quello che lo contraddistingue è il fatto che esso è un soggetto associativo senza scopo di lucro costituito al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale. Costituiamo un gruppo informale di consumatori che decidono di acquistare prodotti di prima necessità. Non si ricarica in alcun modo il prezzo sul prodotto, dal momento che esso dev’essere lo stesso di quello che viene stabilito con il produttore. Logica conseguenza è la regola del < >, perché meglio si contratta il prezzo con il produttore”.
Un solo gruppo d’acquisto, per ora, a titolo dimostrativo e per lanciare la proposta, ma in futuro: “È opportuno lavorare per moltiplicare i gruppi di acquisto, in maniera tale da rendere il nostro intervento ancora più capillare. Infine i Gap devono essere in grado di articolare nel nostro territorio una campagna contro il caro vita che chieda alle istituzioni di intervenire per bloccare i prezzi. Il gesto di fare la spesa può assumere una forte e chiara valenza sociale, economica e politica. Prendere consapevolezza di questo potere permette di elaborare una strategia di condizionamento della politica di approvvigionamento, produzione e distribuzione delle imprese.
In questa fase di grave crisi economico-finanziaria assume una valenza prioritaria il prezzo al dettaglio dei beni di prima necessità, sottoposti ad ingiustificati aumenti”.
Questa, in sintesi, la “forza”, il potere contrattuale di un Gap: “Essere un Gruppo d´acquisto popolare perciò vuole dire risparmiare, ma anche chiedersi che cosa c´è dietro a un determinato bene di consumo. Utilizzando i criteri della filiera corta, della garanzia di acquisto di quantità importanti per il produttore, di riduzione al minimo di imballaggi e confezionamenti, dell’assenza di spese in pubblicità e dei trasporti ridotti al minimo con la scelta di produttori locali, potremo abbattere decisamente i costi di determinati prodotti. Parte specifica dell’attività del Gruppo d´acquisto popolare è una coscienza critica verso il consumo e i metodi  produttivi che attivano il mercato”.
E tra dieci giorni circa si replica. Gli iscritti francavillesi al partito, i primi e unici ad aderire all’iniziativa nazionale qui in Puglia, sono già al lavoro per individuare prodotti fornitori e prezzi più convenienti per il prossimo appuntamento. Con alcune certezze ulteriormente rafforzate dopo l’esperimento di ieri: i Gap piacciono, interessano pressoché tutte le fasce d’età e funzionano. Un modo semplice e intuitivo per fronteggiare la crisi.

SECONDO GAP, ALTRO SUCCESSO, TUTTO ESAURITO, CRESCONO I CONSENSIultima modifica: 2009-02-28T19:16:00+01:00da casadelpopoloff
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31 Thoughts on “SECONDO GAP, ALTRO SUCCESSO, TUTTO ESAURITO, CRESCONO I CONSENSI

  1. Berlusconi và in libia, e ci torna con il conto da pagare a Gheddafi! và negli stati uniti, e ci torna con l’aumento delle truppe in Iraq và in Francia, e ci torna con le centrali nucleari!legatelo a roma e non fatelo più uscire!da BruxellesDissocupazione : NO di Berlusconi all’assegno.Il Duce giudica non sostenibile l’assegno per i dissocupati proposto dal segretario del PDmenoelle Franceschini.Dice: “ Ci costerebbe troppo e siamo indebitati”.Ma come indebitati!?!?!?!?!?!?!?E i 200 Milioni di Euro destinati al comune di Palermo..(o meglio, alla mafia palermitana)da dove li prende il Nano??E la TAV – Torino-Lione????E come paga le 4 centrali nucleari al suo amichetto Sarkosy?(che ancora non ci crede che gli italiani siano cosi cogli…)E non ha fatto i conti con la Moratti che tutti i giorni piagnucola Miliardi per la porcata dell’EXPO 2015????Ed il ponticello sullo stretto di Messina??(chi glielo dice alla ‘Ndragheta che non ci sono Miliardi per tutti)O forse ha finalmente deciso di recuperare quei 200 Miliardi di Euro dall’evasione fiscale dei suoi compagni di merenda????

  2. Sta girando una e-mail. Il titolo per molti italiani è irresistibile: hanno ucciso Berlusconi, non apritelo è un Trojan. C’è anche la possibilità di cliccare sulla foto del corpo. Facendolo si installa un virus che comincia il lavoro distruttivo. Il rimedio è sempre lo stesso: installare un antivirus.

  3. Lo ripeto fino alla nausea o all’arresto…L’UNICA È FERMARLO PRIMA CHE CI AMMAZZI LUI!E poi 30 milioni di persone in piazza a festeggiare!E condono immediato dell’esecutore e dei mandanti.Il primo perchè ha agito per LEGITTIMA DIFESA ed i secondi perchè, oltre ad avere la medesima attenuante, rappresentano il POPOLO SOVRANO che ha il dovere di difendere le proprie prerogative anche con la INSURREZIONE E CON LA FORZA, quando le istituzioni deputate a farlo diventano invece liberticide e tiranniche. ESATTAMENTE LA SITUAZIONE ATTUALE!INSURREZIONE PER ABBATTERE IL TIRANNO!Unico DOVERE del Cittadino Sovrano.Siamo ben dentro una tirannia.Pensate davvero di avere qualcosa da perdere se vi ribellate? AVETE TUTTO DA PERDERE SE NON LO FATE!E domani dovrete spiegare ai vs. figli perchè non vi siete opposti alla instaurazione della loro SCHIAVITù!FORZA, CAxxO!!!!!!Non scherzo e sono certo che È LA SOLA SOLUZIONE POSSIBILE.E servirebbe di monito ai prossimi.

  4. News n. 3258093.0 del 06/03/09 19:29 Agenzia MF DJ News Regione Calabria: Moody’s taglia rating da A1 ad A3MILANO (MF-DJ)–Moody’s ha rivisto al ribasso il rating della Regione Calabria da A1 ad A3 con outlook stabile. Alla base della decisione l’emergenza per il deficit del settore sanitario e l’impatto sui fondamentali finanziari del bilancio regionale. red/ren (fine) MF-DJ NEWS 0619:30 mar 2009

  5. vai a cacare sporco bolscevita

  6. Caro Fabio è una vita che sostengo che per liberare l’Italia dal fecciume, dai parassiti e da ogni mal costume, ci vuole una NUOVA e più strenua RESISTENZA.”…Dunqu’è il potere il mortal nemico /della giusta Giustizia popolare/che abbattere si dee con la RISCOSSA/ bruciando tutti i loghi in una fossa/ Se per far ciò gli otton dovran squillare/ lo giuro sarò il primo trombettiere”. Saluti. Antonio.

  7. perchè continuano a votalo?

  8. perchè continuano a votarlo?

  9. GIUSTIZIA ED EQUITA’ – Ingorde sanguisughe impenitenti/ notabili politici e potenti/ rieleggi ancora o popolo dormiente/ e ignori che per te non fanno niente?!/ S’ingozzano di soldi e di potere/senza pensare senza mai veder/ quanta miseria piange intorno a loro/ che vivon come re coperti d’oro/ E tu quando ti svegli dal torpore/ per avere più rispetto e onore/ o popol mio gabbato e tartassato/ dai tanti Iago che hanno il cuore ingrato?/ Sdegnati o popolo e prendi coraggio/ riduci con Giustizia ogni appannaggio/ dei tanti nuovi re d’ogni partito/ che mangian tutto lor con appetito…..” La poesia continua. Ciao.

  10. MA DI CHI STATE PARLANDO….IO MANCO LO CAGO QUELLO LI,HO OSCURATO I SUOI CANALI DALLA MIA TV E QUANDO APPARE SU ALTRI CANALI GIRO CANALE….

  11. I licenziati a cui il vanna marchi di palazzo chigi nega l’assegno di disoccupazione non sono solo beffati dall’evasore scampato a 4 anni di galera nel processo Mills,ma insultati atrocemente.Secondo l’evasore n1 d’italia,quest’assegno sarebbe una licenzia di licenziare e i perdenti posto lavorerebbero in nero nella stessa azienda da cui sono stati licenziati.Il coprruttore di Mills e il re dei paradisi fiscali vede la gente a sua immagine.Siamo in campagna elettorale e Berlusconi ricorre alla grancassa mediatica per far dimenticare licenziamenti,chiusure di negozi,disoccupazione,gente senza sostentamento.E ricorre ai suoi soliti spots inconcludenti e miracolistici,Vanna Marchi insegna.Peccato che i fondi propagandati non ci sono e per lui il ponte di Messina è la parola magica di AladinoBerlusconi è l’unico,assieme a evasori e furbetti,a non conoscere la crisiSilvio Berlusconi ricorderà il 2008 come un anno d’oro, letteralmente. All’inizio dell’anno infatti, ha intascato i dividendi del gruppo Fininvest-Mediaset, un assegno da soli 159 milioni, 335 mila, 953 euro e 92 centesimi. Come non essere ottimisti? Soprattutto considerando che si tratta di una cifra che supera di oltre il 50 % i 102 milioni percepiti all’inizio del 2008.

  12. ====== A T T E N Z I O N E ======Comunicato importante per compagni sinistri.La democratica cina, assume compagni sinistri di ogni ceto sociale, di ogni condizione culturale, religiose, laiche e non, da ogni parte del territorio nazionale, dai 18 ai 90 anni, sono destinati ad essere impiegati nelle miniere ultra moderne, confortevole e sicure al 1000 per 1000, annuncio valido per tutti i compagni sinistri italiani, paga mensile 989.807 Renmimbi Yuan cinese al mese, vitto e alloggio gratis, nelle carceri ultramoderne piene di carità, conforto e di dolcezza.P.S. il viaggio di sola andata nei vagoni del bestiame è gratis, accorrete numerosi…GRAZIE compagni della vostra disponibilita’.989.807 Renmimbi Yuan cinese = 100 Eurocompagni scappate tutti, dal dittatore, golpista, genocida e da questo regime dittatoriale fascista.A voi sinistri spetta l’oscar della denigrazione che vi meritate appieno. Povera sinistra radicale giustizialista, sempre più in basso senza limiti. Toglile BERLUSCONI e non resta più niente.Addio sinistri a NON risentirci piu’.

  13. Mi voglio riferire a Andrea e Abronzato.Di tutto quanto stà succedendo sembra non Vi accorgiate di nienye.Siamo sotto dittatura latente al momento, forse a Voi fa piacere.Mi spiace che non ve ne accorgiate e secondo mè provate a voltarvi ogni tanto………..perchè dietro di Voi ci sta sicuramente il Vs. caro berluska con i suoi 134 denti sorridenti e con il suo bassoventre ha a che fare con il Vs basso fondo schiena e talmente godete che non riuscite neanche più a dialogare sul serio.

  14. dx il mafioso di arcore vi ama,

  15. I fascisti antidemocratici hanno da sempre grossi problemi nell’accettare il democratico responso delle urne…

  16. Qualcuno anzichè dargli spazio e permettergli di scrivere tante stronzate avrebbe bisogno di essere ricoverato in una clinica psichiatrica. …dopo dovrebbero essere gente come lui a guidare il paese?

  17. Qualcuno anzichè dargli spazio e permettergli di scrivere tante stronzate dovrebbe preoccuparsi di farlo ricoverare in una clinica psichiatrica. …dopo dovrebbero essere gente come lui a guidare il paese?

  18. Non vi preoccupate ci sarà da soffrire ancora qualche anno…..poi la storia si ripete….. sarà fucilato ad arcore….lui e i suoi gerarchi fascisti….

  19. La colpa è dei media che lo attaccano….ops….ma i media sono tutti i miei….si ma tanto gli italiotti si bevono tutto….

  20. non sono di sinistra ne di destra, ma una cosa capisco da titolare di azienda ,che da un avita curo i miei operai come fossero dei soci, che vorrei fare di piu per chi lavora , ma riesco anche a capire che chi non ha voglia di lavorare non merita niente, il lavoro non manca per chi ha voglia di adattarsi a fare tutto cio che capita, mentre per chi produce come me, l’impedimento piu grande lo ha creato il grande prodi mi ha rovinato ci ha rovinati.parlate male di un uomo che nel bene o nel male produce da lavoro immaginate l’italia senza le aziende del gruppo mediaset ..e poi cominciate a trovare lavoro a tutti coloro che attualmente lo hanno grazie ha lui.inoltre invece di attaccare per ideologia siate obbiettivi attacate gente che vive sulle vs spalle come i militanti di sinistra che come lavoro fanno il politico e non pagano i portaborse aprite gli occhi …… e provate a guardare oltre l’idea tutti possiamo migliorare la societa ma solo se si collabbora insieme uniti senza colore di sorta .

  21. tranquilli morira’ e stappero’ lo champagne. vedrete che la natura fara’ il suo corso. e per abronzato vacci tu in cina in miniera io voglio vivere bene al mio paese. questo sarebbe possibile se la gente aprisse gli occhi e avesse capacita di critica e non il cervello mangiato dal grande fratello……………….

  22. E’ la primavolta che leggo cosa vi scrivete qui, e devo dire che mi sembra di ssere caduto all’inferno.Ma siete tutti matti? Specie quegli sfegatati sinistrorsi che addirittura vorrebbero morto il berlusca.Ma come si fà a ragionare con voi? più che di sinistra sembrate anarchici ed intolleranti a qualsiasi forma di controllo politico. Lo volete capire che c’è più dell’ 85/90% della popolazione che non vorebbe mai vivere nel mondo che immaginate voi? Siete una minoranza strampalata che sogna chissa cosa ed a volte qulcuno prova ad imporsi con le armi, non vi vogliamo, non siamo così, anche a sinistra non vi vogliono.Se proprio non ce la fate a vivere quì rovatevi un altro posto ma non rompeteci i co…….ni.

  23. non amo Berlusconi, ma se solo penso al suo posto potevano esserci comunisti leccanegri , lecca-rom, leccafroci e leccadrogati, tiro un respiro di sollievo!!!!!!!

  24. MA CHE ESISTETE SEMPRE????

  25. Berlusconi ha lanciato il suo piano straordinario affermando di farlo “per smuovere l’economia “, io penso che lo faccia per gonfiare il portafoglio degli imprenditori, lasciandosi dietro una scia vergognosa di sfruttamento e sangue……………e in particolare l’edilizia da sempre ferma e impastoiata da mille burocratismi”; da operatore del settore mi permetto di fare presente al primo ministro che quello delle costruzioni è stato negli ultimi 10 anni uno dei motori trainanti della nostra economia, lo è stato “gonfiando” il portafoglio degli imprenditori e lasciandosi dietro una scia vergognosa di sfruttamento e sangue perché quello in cui lavoro è il settore a più alto tasso di lavoro nero e mortalità (alla data dell’8 marzo – solo in quest’anno – siamo a 32 infortuni mortali). Chiedo a tutti se in un Paese che all’articolo 1 della sua Costituzione si definisce “Una Repubblica fondata sul lavoro” possa essere considerato normale tutto questo, è un prezzo sociale, economico, politico e morale che non possiamo più continuare a preventivare come costo da pagare allo sviluppo; tutto questo è inaccettabile ed i nostri cantieri non possono continuare ad essere luoghi di sfruttamento e morte. Siamo in democrazia ma nei nostri cantieri (con questo governo) rischiamo di ritornare nel medioevo prossimo venturo, dove a farla da padrone sono i mercanti di braccia; in attesa di fatti concreti compiamo almeno un atto simbolico che dia un segnale chiaro ed inequivocabile rispetto alla “volontà” reale di questo Paese di reagire alla mattanza che tutti i giorni avviene nei luoghi di lavoro; in ogni cantiere issiamo ben visibile la “bandiera della pace”, sui bracci delle gru, sulle impalcature, per ricordare a tutti ed ogni giorno il lavoro come diritto alla vita ed alla salute. Non perdiamo anche questa occasione per ridare al lavoro la dignità che merita e dimostrare che per questo Paese sicurezza, prevenzione e formazione sul lavoro sono un valore su cui investire e non “un ingombro” o una “pesantezza burocratica”.

  26. La mafia è un cancro, silvio è mafioso, ergo silvio è un cancro!Il cancro si estirpa prima che sia troppo tardi.Estirpiamo silvio dal nostro paese pima che sia troppo tardi!!ps. nel caso il mafionano o chi per lui leggesse il mio post, non sono comunista, sono solo un cittadino onesto, se poi per loro è lo stesso, cosi sia.

  27. Ministra, fai un atto d’amore per la scuola: dimettiti!Uno studio del Ministero della pubblica istruzione che analizza i provvedimenti sulla scuola degli ultimi 10 anni, conferma che nella scuola il precariato è aumentato del 120%. Dieci anni fa si contavano 64mila docenti con contratto a tempo determinato; oggi sono oltre 141mila (il 120% in più che arriva a toccare, nella scuola secondaria di primo grado, il 200%). Gli insegnanti precari, sostegno compreso, risultano essere il 17% degli insegnanti in servizio. Il rapporto è 1 docente precario ogni 6 in servizio. Dieci anni fa risultavano essere il 6% circa (1 ogni 17). Per gli ata (assistenti tecnici amministrativi) vale più o meno lo stesso discorso. Dieci anni fa i precari erano il 12% (1 precario ogni 8); nel 2007/08 la percentuale è salita al 32% (1 precario ogni 3 dipendenti). Questo accade mentre gli alunni sono aumentati del 3% circa; ovvero nelle scuole italiane ci sono 211mila alunni in più rispetto a 10 anni fa. Gli alunni con disabilità sono passati da quasi 117mila a circa 175mila. Sono aumentati del 50% circa. Gli alunni stranieri sono passati dall’1,07% del 1998 al 6,5% circa nel 2008. In questo quadro, in cui è visibile un progressivo disinvestimento da parte dei vari governi che si sono avvicendati alla guida del paese, in cui però la scuola ha resistito ed ha mantenuto alta la qualità dell’offerta formativa grazie agli/alle insegnanti, e non solo, che non hanno abbandonato le trincee, ultimo presidio democratico dentro una società devastata da una cultura sempre più intollerante, xenofoba e razzista si abbatte la scure del trio Tremonti/Gelmini/Aprea che precarizza ulteriormente la scuola, manda a casa tutti i precari, non garantisce il sostegno. E tutto questo facendolo passare mediaticamente quasi come un atto d’amore per la scuola e per il paese! Grazie tante ministra: destini ad altro le sue attenzioni e, vista la pesante bocciatura in tutto il paese del suo tanto decantato modello a 24 ore e del maestro unico (appena il 3% lo ha scelto), lo faccia davvero un atto d’amore: si dimetta!

  28. Precari, attenti alle notizie del governo: l’elemosina equivale a 320 euro per tutto l’anno cioè circa un euro al giorno. La notizia che il governo aveva raddoppiato, dal 10% al 20%, l’indennità ai precari che perdono il lavoro è rimbalzata tra i media sia cartacei che televisivi come una pallina di ping pong durante una partita, facendo pensare ad un intervento importante per i precari. Ma la pallina, cioè l’informazione, si è rotta sabato 14 quando un ascoltatore della prima pagina di Rai3 ha fatto notare che si tratta di una tantum due volte all’anno, che per lavoratori che guadagnano 800 euro al mese equivale a 320 euro per tutto l’anno cioè circa un euro al giorno. E’ opportuno che i media evitino di giocare a ping pong con le notizie, soprattutto quando provengono dal governo, e le analizzino a fondo prima di farle rimbalzare.

  29. Abusi sessuali, pagati 436 milioni dalla Chiesa cattolicaIl rapporto ufficiale parla di un aumento del numero di denunce per abusi sessuali perpetrati da sacerdoti del 16% rispetto al 2007. La cifra di 436 milioni di dollari pagata dalla Chiesa cattolica nel 2008 è stata versata a compensazione per le vittime.Questo è quanto riportato dalla relazione della conferenza dei vescovi degli Stati Uniti, che ogni anno fa il punto per l’attuazione della “carta di protezione dei bambini”, adottata dopo lo scoppio dello scandalo dei preti pedofili…L’opinione pubblica nella Chiesa e nella società deve continuare ad esprimere il suo stupore e la sua contrarietà. Un prete conservatore nominato vescovo in Austria aveva precedentemente rilasciato una dichiarazione in cui si diceva che l’uragano Katrina era stato un castigo di Dio per le tante cliniche abortive a New Orleans. Subito, nell’ambiente ecclesiale austriaco, si sono fatti appelli e dichiarazioni contro la nomina. Roma è dovuta tornare indietro e annullare l’atto. Lì l’opinion pubblica è stata decisiva. Atteggiamenti come questo del vescovo di Recife o quello del vescovo tradizionalista che ha negato l’olocausto o altri relativi a casi di pedofilia in varie diocesi, soprattutto degli Stati Uniti, potrebbero accelerare, chissà, cambiamenti nei comportamenti pastorali e portare a revisioni future nella dottrina morale e nelle attuali prescrizioni. In caso contrario la Chiesa si allontanerebbe dal dialogo con il mondo e si isolerebbe tragicamente dalla coscienza storica contemporanea.

  30. La disoccupazione non esiste …..la peste nemmeno.LA PESTE”In principio dunque, non peste, assolutamente no, per nessun conto: proibito anche di proferire il vocabolo. Poi, febbri pestilenziali: l’idea s’ammette per isbieco in un aggettivo. Poi, non vera peste, vale a dire peste sì, ma in un certo senso; non peste proprio, ma una cosa alla quale non si sa trovare un altro nome. Finalmente, peste senza dubbio, e senza contrasto: ma già ci s’è attaccata un’altra idea, l’idea del venefizio e del malefizio, la quale altera e confonde l’idea espressa dalla parola che non si può più mandare indietro.”Alessandro Manzoni i promessi sposi XXXI…..All’inizio no disocuppazione , no disperazione , no’ crisi ….niente ….le banche sono sane , il sistema italia regge , tutto và bene ….deve andare bene …dobbiamo negare l’evidenza , continuare a sperare .LA GRANDE TELEVISIONE …..ci rassicura , ci convince , ci tranquillizza .Gli appestati sono un caso , sono pochi , SONO UNTI , sono sfigati , non si sono dati da fare , DANNO FASTIDIO , PORTANO SFIGA ….IRRITANO….e sopratuto GLI APPESTATI , SENZA LAVORO , devono autoconvircersi , non fare casino , non UNIRSI , non protestare ……è la crisi mondiale e non devono rompere i coglioni.Si contano MILIONI DI MORTE DELLA PESTE DEL NOSTRO SECOLO ; LA MORTE DEL LAVORO ……causata dal cancro della finanza , politica , mafia e malaffare .Che i disoccupati , appestati , muoiano in silenzio , possibilmente senza il campanaccio che ne accompagna l’avviso ed il suono…..La disoccupazione non esiste …..la peste nemmeno.Ma arriverà anche il loro turno ; la peste non perdona.

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